lunedì 21 giugno 2010

Protesta degli aquilani censurata

Totalmente censurato dalla tv. Certo ha precedenza un servizio sull'ultima velina approdata in tv piuttosto che un servizio su ciò che accade nel nostro paese. In effetti un corteo di circa 10.000 persone che protesta contro il governo non attira come un bel visino da copertina ma questo lo sapevamo già. No perchè se nessuno se ne fosse accorto, qualche giorno fa c'è stata la manifestazione di protesta indetta dai cittadini dell'Aquila per chiedere la proroga della sospensione delle tasse per tutti - e non solo per gli autonomi con redditi inferiori ai 200 mila euro annui - e certezze sui fondi per la ricostruzione.
Cittadini che protestano, cittadini dell'Aquila che ora si trovano a dover far fronte al dopo terremoto, abbandonati a se stessi con conti da pagare oltre quelli delle vittime. Certo c'è qualcuno che alle 3.32 di quel giorno rideva ma fidati che c'è proprio poco da ridere, veramente poco.
Fatto sta che nessun tg ha passato questa notizia quasi da voler nascondere l'accaduto perchè certo non sia mai che questo possa mettere in cattiva luce il governo, ci mancherebbe.
Facciamo finta di niente. Facciamo finta che vada tutto bene. Niente proteste, niente debito pubblico, niente precariato, niente di niente. Uhm forse ho centrato il punto: il niente. Qui non si sta facendo niente se non gli interessi di un'unica persona.

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